Bonus mobili 2022: come funziona
Per il bonus mobili 2022 potrebbero esserci novità importanti. Le ultime notizie parlano di un innalzamento del tetto delle spese del bonus mobili fino a 10.000 euro. La prima bozza della legge di bilancio invece prevede un limite di 5000 euro per il 2022. Intanto rimangono solo due settimane per utilizzare il bonus mobili 2021 di 16000 euro. Vediamo come funziona e come richiederlo
Ultime notizie sul bonus mobili 2022
Le ultime notizie parlano di una modifica del tetto delle spese previsto per il bonus mobili 2022. Se nella prima formulazione della legge di bilancio 2022, infatti, il tetto di spesa è stato abbassato a 5000 euro, le modifiche al Senato potrebbero innalzare questa soglia fino ai 10000 euro. Ma resta ancora da vedere se saranno trovate le coperture sufficienti per apportare la modifica.
bonus mobili 2021 tetto massimo di 16000 euro
Intanto rimangono solo due settimane (o anche meno) per utilizzare il bonus mobili 2021 che ha un tetto massimo di 16mila euro.
La detrazione Irpef del 50% spetta per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2021 per le spese effettuate per acquistare mobili e grandi elettrodomestici nuovi di classe energetica non inferiore alla A+ (A o superiore per forni e asciugatrici).
Le spese sono ammesse solo se servono per arredare un immobile oggetto di lavori di ristrutturazione iniziato a partire dal 1º gennaio 2020. Per sfruttare appieno il bonus mobili con il tetto massimo è quindi importante anticipare i pagamenti effettuati.
Come funziona e come richiederlo
Per avere diritto al bonus mobili è necessario acquistare mobili ed elettrodomestici in classe energetica A +, A per i forni per gli elettrodomestici dotati di etiquetta energetica.
Per avere la detrazione occorre effettuare i pagamenti con bonifico o carta di credito, mentre non è agevolabile il pagamento effettuato in contanti, con assegni o con altri mezzi. È ammesso il finanziamento a rate.
Per richiedere il bonus mobili (che ricordiamo non può essere usufruito con sconto in fattura o cessione del credito, ma solo con detrazione nella dichiarazione dei redditi) è necessario conservare i seguenti documenti:
- attestazione del pagamento
- fatture di acquisto dei beni o scontrino con il codice fiscale dell’acquirente insieme alla natura, quantità e qualità dei beni acquistati
