Logistica immobiliare: investimenti in crescita e nuove sfide
Nel 2023, il settore immobiliare logistico in Italia ha registrato un fatturato di circa 5,5 miliardi di euro, segnando una flessione di oltre il 5% rispetto all’anno precedente. Nonostante questo calo, l’interesse degli investitori è rimasto elevato, con investimenti superiori a 1,7 miliardi di euro nel solo comparto logistico. Secondo il Rapporto 2024 di Scenari Immobiliari, l’Italia ha mostrato un dinamismo superiore rispetto ad altri mercati europei, evidenziando l’importanza strategica della logistica per il Paese.
Il patrimonio immobiliare del settore ammonta attualmente a circa 48 milioni di metri quadrati, con una domanda crescente di spazi efficienti e sostenibili, favorita anche dall’esigenza di accumulare scorte per prevenire interruzioni nella catena di approvvigionamento. Questa dinamica ha portato a un take-up di 690 mila metri quadrati nel quarto trimestre del 2023, in linea con il trimestre precedente, e ha contribuito a un totale di oltre 1,3 milioni di metri quadrati transati nel secondo semestre del 2023.
Il mercato logistico ha dimostrato resilienza, adattandosi rapidamente ai cambiamenti economici e geopolitici, e si è affermato come una delle principali asset class immobiliari. La crescita del comparto è sostenuta dall’incremento del 25% della Contract logistics negli ultimi cinque anni, grazie all’intervento di investitori istituzionali e specialistici. Tuttavia, nel 2023 si è osservata una riduzione dei volumi transati del 43% rispetto al 2022, principalmente a causa dell’incertezza globale.
La situazione del mercato si riflette anche nei rendimenti netti, che a livello nazionale si attestano al 5,8%, con valori inferiori nelle prime locations e per i trophy asset, oscillando tra il 4,8% e il 5,7%. Le regioni del Nord Italia, con Milano al vertice, registrano i rendimenti più bassi, mentre Roma segue con tassi leggermente superiori, segnalando un crescente interesse anche per le zone centrali e meridionali.
Nonostante le sfide, le prospettive per il 2024 sono moderatamente positive, con attese di stabilità e un graduale recupero, seppur con una lieve contrazione dei risultati rispetto ai trimestri precedenti. Gli sviluppatori stanno rispondendo alla domanda con nuovi progetti di sviluppo, superando i due milioni di metri quadrati, a testimonianza della fiducia nelle potenzialità del mercato logistico italiano per i prossimi anni.
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