I vantaggi di un pavimento flottante per la casa.

Agosto 16, 2019
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pavimenti flottanti, detti anche sopraelevati o galleggianti, non poggiano direttamente sul solaio ma sono rialzati per mezzo di una struttura metallica. Sono costituiti da elementi modulari che vanno a costituire un nuovo piano e possono essere rifiniti con materiali diversi a seconda dei gusti e delle caratteristiche dell’ambiente.

La scelta dei materiali di finitura, infatti, è molto ampia ormai: legnocottopietre naturalimarmiceramicagres porcellanatovinile e pvc.

Hanno avuto un grande sviluppo soprattutto nelle strutture industriali e negli uffici perché offrono una soluzione economica e pratica alle esigenze di integrazione degli impianti negli ambienti di lavoro.

Molto di moda negli anni ’70, sono tornati oggi ad essere interessanti anche per l’uso domestico, soprattutto nei cosiddetti smart buildings (ovvero gli edifici con molti impianti tecnologici), ma anche nel recupero di edifici storici in quanto particolarmente adatti a proteggere e mostrare pavimentazioni storiche grazie a pannelli calpestabili trasparenti.

Particolarmente indicato per gli ambienti open space, dove la creazione di due livelli diversi può servire per separare idealmente le varie zone, può rivelarsi la soluzione ottimale anche per ambienti più piccoli a cui si vuole dare dinamicità e movimento.

Il pavimento galleggiante è un buona soluzione per chi desidera adattare la struttura presente alle nuove esigenze progettuali e funzionali, ma senza costose opere di muratura.

I pregi principali di un pavimento flottante:

  • Si installa in pochissimo tempo
  • Facilita la posa e la manutenzione degli impianti evitando di incorrere in costose opere di muratura
  • Favorisce il risparmio energetico grazie all’effetto isolante dell’intercapedine che va a formarsi tra il pavimento originale e il piano di calpestìo.